Nel 1935 a Riccione, dopo la demolizione dell’Ospizio marino Romagnolo, nascono i Giardini Pubblici. La progettazione a cura dell’ architetto paesaggista Augusto Cicchetti.
Cesare Ceccarini, figlio di Vincenzo e nipote di Giovanni (marito di Maria Boorman), fu economo e Consigliere delle Opere Pie e per anni titolare dell’Ospizio Marino Romagnolo lasciatogli dal padre che lo costruì nel 1878 insieme a Luigi Casati, Fortunato Del Bianco, Francesco Papini e Giovanni Savioli.
L’edificio dell’Ospizio Marino,divenuto inoperoso, venne acquistato dal Comune nel 1933 e demolito l’anno successivo. Su quell’area sorsero i Giardini Pubblici ora Giardini Montanari, in un progetto di riqualificazione urbana complessiva che interessò anche Villa Mussolini. Cesare muore nel 1935 e con lui si esaurisce la linea maschile della famiglia Ceccarini.
Oggi il piazzale davanti al Palazzo del Turismo è intitolato a Giovanni Ceccarini.