Da sempre la Perla Verde è chiamata ad anticipare i tempi, le mode e i costumi. Spesso ci abbiamo preso. A metà degli anni ’30, in verità anche prima, già si potevano registrare i primi tentativi (ben riusciti) di marketing.
Nel 1936 la gelateria “Paganelli”, che aveva il laboratorio all’Abissinia e negozio all’Alba, lanciò un gelato preconfezionato da passeggio. Aveva forma di disco (diametro mm.80 – spessore 20) con due strati: cioccolato e crema.
Eravamo in tempo di guerra d’Africa e, approffitando della disfatta dell’ Imperatore d’Etiopia Negus Menelik, nostro avversario, la nuova leccornia venne battezzata “Negus”. Insomma si cavalcava la vittoria in chiave pubblicitaria ed il gelato veniva decantato in spiaggia da un uomo “sandwhich” con le scritte che recitavano (a chiaro sfondo “patriottico”): Paganelli ha messo il ”Negus” nel sacco e lo vende a due lire. Super gelato!