L’assalto alla Linea Gotica tedesca passa anche per Riccione. Storica la battaglia tra gli Alleati canadesi e i tedeschi a San Lorenzo.
Secondo la strategia militare alleata l’assalto alla linea gotica avviata alla fine dell’agosto del 1944 avrebbe dovuto portare ad una celere conquista di tutta l’Italia settentrionale entro la fine dell’anno il 20 settembre del 1944 venne liberata Rimini insieme a Riccione.
Il primo combattimento Riccione con i tedeschi ebbe luogo il 3 settembre a partire dalle sei del mattino i canadesi della Royal Canadian Regiment vennero colpiti dalle mitragliatrici tedesche all’Abissinia zona sud di Riccione.
LA BATTAGLIA DI SAN LORENZO IN STRADA
Per quanto fossero privi di appoggi blindati i tedeschi riuscirono ad avanzare sulla consolare Flaminia fino alla chiesa di San Lorenzo in strada convertito in una postazione fortificata nella difesa di questo fortilizio furono impiegati i paracadutisti della 1* divisione Fallschrmjäger i “Diavoli Verdi di Montecassino” guidati dal generale Heidrich, con l’ordine di difendersi ad oltranza.
Il contingente canadese, dopo aspri combattimenti anche all’arma bianca all’interno della Chiesa, si ritirò il 6 settembre ridotta a soli 18 uomini. Nel corso di quei tre giorni di combattimento morirono 31 soldati ed altri 124 rimasero feriti o dispersi. Nella notte tra il 12 e il13 settembre riprese l’attacco Alleato con l’utilizzo di 700 cannoni per quattro ore e mezza. L’assalto durò almeno tre giorni, a condurlo con successo canadesi, neozelandesi e la Brigata di Montagna Greca, arrivata nella notte dell’8 settembre. Il 20 settembre la liberazione di Riccione.