La prof. Anna Maria Angelini ora sorride ai suoi alunni dal cielo. Donna di grande umanità, dolcezza, fede e cultura.
Per la sua dolcezza e il grande senso di umanità, che andava oltre l’insegnamento, è stata una delle docenti più apprezzate e stimate di Riccione. Anna Maria Angelini, 77 anni, professoressa d’inglese, se n’è andata in cielo lo scorso 5 novembre dopo aver lottato per lungo tempo contro la sua malattia.
Laureata all’università di Urbino, ha avuto presto la cattedra a Riccione, dove ha insegnato fino al pensionamento, un lungo lasso di tempo, durante il quale ha seguito diverse generazioni di studenti delle scuole medie Pascoli di Riccione, diventando così un volto popolare.
La stima nei suo confronti è espressa dagli innumerevoli messaggi lasciati in rete dai suoi allievi, ora adulti, padri e madri di famiglia che la ringraziano per i suoi insegnamenti, per la sua gentilezza, per il suo immancabile sorriso, per il suo complimentarsi dinnanzi alle cose belle che la vita ha riservato a loro.
L’Angelini, che lascia i figli Ivan e Sonia e le loro famiglie, era anche donna di fede, ha fatto parte del nit (Nuova immagine di Chiesa) ed era amante della cultura, con un gruppo di amici era solita fare gite e visite culturali anche fuori regione.
IL RICORDO DI DON AGOSTINO
Lo conferma don Agostino Giungi, parroco di San Lorenzo, che negli anni Settanta, allora docente di Religione, ebbe l’opportunità di conoscerla alle Pascoli: “L’Angelini era
un’istituzione, seguiva i corsi A e B. Per lungo tempo ha frequentato la nostra parrocchia, è stata una brava mamma e una brava nonna. La sua vita non è stata semplice, ha perso presto il marito, ha accudito per anni la mamma, poi si è ammalata. Era una donna gioviale di grande spiritualità che ha vissuto con fede anche la sua malattia e altri momenti difficili. Partecipava alle uscite culturali che si facevano con altri colleghi”.
IL RICORDO DI DON FRANCO MASTROLONARDO
Poi il ricordo di don Franco Mastrolonardo, che nella chiesa di Gesù Redentore ha concelebrato la messa esequiale con don Agostino: “Anna Maria era una donna in gamba, sempre sorridente, preparata culturalmente! – Esclama -. Apprezzava la bellezza ed era in prima fila nei nostri incontri culturali”. La sua vicinanza ai ragazzi è stata espressa anche con l’ultimo gesto, a favore del Punto Giovane di Riccione.