In forza alla Farmacia Centrale di Riccione del dott. Carbini Maurizio Marzocchi lo ricordiamo come il farmacista in guanti bianchi. Una vera istituzione, amato da tutti i clienti ai quali dispensava sorrisi e attenzioni.
Davanti al suo bancone ha visto passare migliaia di riccionesi, accolti sempre con estrema cortesia e sorriso sulle labbra. Il farmacista Maurizio Marzocchi, 68 anni, da una trentina di anni punta di diamante dello staff della Farmacia Centrale, fondata negli anni Ottanta dal dottore Franco Carbini, è scomparso lo scorso 6 ottobre per un male incurabile.
DA TREVISO A RICCIONE
Nato il 25 settembre 1952 in provincia di Treviso con la sua famiglia (il padre era maresciallo dell’Aeronautica) si è presto trasferito a Riccione. Ha frequentato il Liceo Classico Giulio Cesare di Rimini, per poi laurearsi in Farmacia all’Università di Bologna. Dopo aver fatto carriera per alcuni anni come informatore farmaceutico, ha dato una svolta alla sua professione, lavorando nell’ormai storica farmacia di viale Diaz.
Solare e dotato di grande senso di umanità, aveva sempre la battuta pronta con tutti i clienti. L’impronta lasciata dagli studi umanistici avevano sviluppato in lui una vena poetica e suscitato grande interesse per la cultura, in particolare per la filosofia, la storia e la letteratura.
LA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA
Oltre ad avere una profonda fede, testimoniata anche da una serie di suoi scritti, era un appassionato di fotografia. Tantissimi gli scatti realizzati soprattutto con fotocamere analogiche e in buona parte stampati da lui stesso in casa.
Un uomo poliedrico, insomma, umile, altruista e gentile. Lascia la moglie Anna e i figli Sara e Matteo.