Il mondo della notte perde una luce: si è spento il il sorriso di Giancarlo Montebelli venuto a mancare a 66 anni.
Una notizia che ha scosso i tanti che hanno avuto modo di conoscerlo professionalmente per poi apprezzarne anche le doti umane. Preparato, professionale, cordiale e sempre sorridente Giancarlo era un maestro dell’accoglienza, qualcosa che hai nel DNA ma che attraverso l’esperienza e la formazione sai anche far crescere. In tanti lo ricordano barman
all’hotel Mediterraneo con Romeo Corazza.
Durante l’ultima estate, dopo l’esperienza al Frontemare, era stato uno dei fautori del Musica di Pinton per poi dirigere un albergo a Trieste. La sua storia nel mondo della notte parte nel 1976 con la sua prima esperienza alla Baita del cugino Tirincanti “Era buono, capace e generoso, non amava stare in prima fila”.
L’ESPERIENZA NELLE DISCO IN COLLINA
Negli anni ’80 le esperienze del Prince e del Peter Pan e poi Lady Godiva. Giancarlo ha contribuito a costruire il profilo di una figura professionale, quella del direttore, capace di stare al passo con i tempi, di formarsi, innovarsi ma sempre saldamente ancorata alla relazione con i colleghi di lavoro. “La prima volta ho lavorato con Giancarlo al Bellevue”
ricorda Angelo Borrillo “per noi giovani aspiranti barman era un faro, sempre pieno di idee ed energie.
Indimenticabili le tappe in giro per l’Italia del Barfestival, i servizi alla Torre Marlboro per la Formula Uno a Imola e il Motor Show”. Giancarlo era anche appassionato di calcio e per anni è stato un amico comune di tanti giovani calciatori che in lui trovavano sempre un sorriso all’ingresso in discoteca. “ho perso un grande amico” scrive sui social Gianni Indino Presidente Silb Emilia Romagna “abbiamo lavorato insieme, in fiera per conto di Philip Morris inoltre organizzava il servizio di bar e ristorazione alla Torre Malboro a Imola nelle giornate dei gran premi.. Lo ricordo con tanto affetto”.