Estate 1929, Riccione si prepara alla nuova stagione turistica con i regolamenti cittadini. Da risolvere il problema del traffico di automobili: si attiva una Z.T.L.
L’estate 1929 a Riccione viene annunciata con entusiasmo ai quotidiani. Il diRettore del Comitato di Soggiorno e Cura Valfredo Montanari, il primo di Giugno, sottolinea la cospicua presenza di turisti stranieri provenienti da Austria, Cecoslovacchia e Ungheria, alloggiati negli alberghi e nelle pensioni affacciate sul mare.
LA SPIAGGIA
In spiaggia le tende sono ben allineate e gli sdrai strategicamente posizionati per offrire relax; in riva le barche dalle vele colorate sono pronte per gite al largo e propongono sole caldo e sane nuotate in acque limpide e fresche; nei viali ombrosi ricchi di aiuole olezzanti si gode la frizzante aria marina; i ritrovi affollati espongono listini ricchi di goloserie e locandine che illustrano spettacoli di ogni genere. E tra poco arriveranno anche gli italiani a incrementare presenze in costante lievitazione.
REGOLAMENTI
Per accogliere al meglio tanti apportatori di benessere l’Amministrazione comunale e l’Ente turistico hanno approntato regolamenti di spiaggia (tariffe, servizi, sorveglianza, pulizie); di cura del verde pubblico e privato coinvolgendo proprietari di ville ed esercizi; di decoro in case da affittare ( da imbiancare e arredare); di igiene in ville, pensioni e alberghi (sostituzione dei pozzi neri con vasche biologiche).
IL PROBLEMA DEL TRAFFICO A RICCIONE NEL 1929
Poi Riccione affronta anche il problema del traffico dei veicoli, sempre più numerosi, apportatori di rumori e scarichi maleodoranti. Viene emanata un’ordinanza municipale (Riccione è tra le prime stazioni balneari d’Italia a farlo) per disciplinare tanto movimento che sta divenendo caotico e “anarchico”.
LIMITAZIONI IN VIALE CECCARINI, DANTE E ROMA (GRAMSCI)
Sono istituiti vari sensi unici e divieti e i veicoli pesanti (oltre i sei quintali) non possono transitare per Viale Maria Ceccarini (tratto tra ferrovia e spiaggia) e neppure nel primo tratto di Viale Dante e in Viale Roma (ora Gramsci) nel tratto Ceccarini – Martinelli. Come si può notare, i viali interessati sono quelli del passeggio e del divertimento. E’ un dato di fatto che il turista deve ammirare le vetrine, godersi una bibita o un gelato, entrare e usci- re dai ritrovi senza intralci e pericoli. La vacanza tranquilla e serena è sacra!
GLM