Il dramma della guerra, il passaggio del fronte e la storia d’amore tra Sergio Battarra e la Norma che nasce in mezzo alle paure le privazioni del conflitto. Poi la pace, la famiglia e una lunga storia insieme.
IL PASSAGGIO DEL FRONTE
Era il lontano 1944 e a Riccione circolavano voci che sarebbe passato presto il ‘fronte’ della guerra. Tutti cercavano un posto sicuro per sfuggire ai combattimenti, chi nei paesini vicini, chi a San Marino, chi presso parenti lontani. Anche la famiglia di Achille Battarra (Chilein), con la Maria ed i due figli Sergio e Luisa, caricate su di un carretto a mano quelle quattro cose più importanti della casa si dirigono verso il paese di Montecolombo. Qui insieme ad alcuni conoscenti scavano un rifugio sottoterra e si sentono un pochino più tranquilli anche se, in seguito, il fronte passerà proprio lì sulle colline.
SERGIO INCONTRA LA NORMA
Ma proprio qui il giovane Sergio vede per la prima volta la Norma (Rosina all’ anagrafe), una giovanissima e bellissima ragazza: nasce l’amore. Finita la guerrra i due si sposano. La loro è stata un’ unione solida, serena e felice. Sergio ha trovato nella Norma una sposa dolcissima, una mamma premurosa ed una cuoca eccezionale.
La Norma non si sarà sicuramente annoiata, viste le molteplici attività di Sergio (Vespa club, Moto club, Azienda di Soggiorno), grande appassionato di viaggi, sempre in movimento per organizzare qualcosa per la sua amatissima Riccione.
Sempre in compagnia di tanti amici, Sergio se ne usciva spesso con una battuta: “me ho ancora d’avé i dan ad guèra da e Stèt italièn, perché la Norma a la ho cnusuda per colpa dla guèra”. Tutto questo era sicuramente per scherzo, perché loro si sono veramente amati per tutta la vita e, sono sicura, che anche ora sono insieme felici in un rifugio lontano.
Lucia Battarra