Marcello Casadei detto “E Frances” è stato uno degli strilloni più conosciuti di Riccione: incominciò nel 1948 distribuendo i quotidiani per tutta la città in bicicletta ed in estate sulla spiaggia. Altro big del settore: Enrico Colombo con “La Notte”.
Tra i volti più conosciuti tra gli strilloni vi è senza dubbio Marcello “E Frances” che per 40 anni ha consegnato i quotidiani ai riccionesi ed ai turisti della Perla verde. Un autentico personaggio, nato nel 1925 nei pressi di Lione da genitori emigrati al tempo del fascismo e rientrati in Italia nel 1941 a causa della guerra.
Nel 1948 Marcello Casadei incominciò a fare il giornalaio ambulante percorrendo in bici ogni giorno decine di chilometri mentre in estate faceva lo “strillone” sulla spiaggia infuocata. Nel 1964 aprì l’edicola, continuando però con qualche fedele cliente a fare “consegna a domicilio”.
RAGAZZO DAMMI CENTO LIRE DI BUGIE!
Marcello Casadei interpretò alla grande la “carriera” dello strillone. Assiduo e puntuale, sapeva accattivarsi la simpatia dei lettori grazie ai suoi modi gentili. Amava narrare di un bagnante dell’alta Italia, in vacanza a Riccione per tutta la stagione, suo fedele cliente, che acquistando il giornale quotidiano esclamava : “Ragazzo, dammi cento lire di bugie!”
ENRICO COLOMBO LO STRILLONE PER “LA NOTTE”
“La notte, la notte…” annunciava Enrico Colombo.
In tanti a Riccione lo ricordano ancora per il suo fare unico nel vendere il giornale in giro per la città. Ma l’attività dello strillone era in voga già molto prima. Negli anni ‘30 a Riccione ricordiamo Bruno Montanari per la Stampa, Quinto Conti per il Corriere della Sera, Dino Righini per la Gazzetta del Popolo.