A Riccione nuove telecamere in chiave sicurezza e divise in arrivo. In 49 al concorso per entrare in graduatoria come agenti di Polizia locale.
A Riccione la sicurezza si rinforza con l’arrivo di nuove telecamere e con l’assunzione di altri agenti della Polizia locale. In primo piano gli “occhi” del grande fratello. Sono
un centinaio quelli in dotazione da un capo all’altro della città, l’incremento previsto si aggira intorno al 20 per cento.
In programma l’ampliamento del sistema di sorveglianza in piazzale Curiel, punto di concentrazione per i ragazzi diretti nei locali notturni, altre telecamere sono in arrivo in altre zone, in particolare a sud. Saranno in funzione prima dell’estate.
I nuovi siti verranno identificati in tandem con i Carabinieri di Riccione. Nel frattempo, come conferma l’assessorato alla sicurezza, guidato da Oreste Capocasa (foto sopra): “Saranno attivati definitivamente tutti gli “occhi” che da una decina di siti sorvegliano la zona tra piazzale Azzarita e Marano”. Videosorveglianza annunciata anche nella rotatoria dell’ulivo, a San Lorenzo, all’incrocio tra l’omonima via e viale Veneto. Questo è il primo step.
Il secondo, come anticipato lo scorso novembre dall’amministrazione comunale nell’ambito del “Progetto di rigenerazione e sicurezza urbana”, finanziato in gran parte dalla Regione, prevede l’estensione del sistema di controllo con tre telecamere nella restante zona centrale di San Lorenzo, in particolare della piazza. Il corpo di Polizia locale di Riccione si rafforza con l’assunzione di dieci agenti. Attesi per maggio, avranno un contratto a tempo determinato, previste poi le procedure per le assunzioni definitive. Tante le richieste avan- zate dai cittadini sul fronte della sicurezza durante gli incontri della giunta nei quartieri. Le richieste raccolte, fanno sapere dal Comune: “Sono state trasmesse agli uffici competenti dell’assessorato e della Polizia locale. Di volta in volta saranno oggetto di attenzione”.
Ni.Co.