9.5 C
Comune di Riccione
domenica, Novembre 24, 2024

Slide Slide Paolucci Web Agency Riccione Slide Slide Slide Slide Slide
HomeDialettoCome si dice...Il nostro dialetto

Il nostro dialetto

Slide Paolucci Web Agency Riccione Slide Slide Slide Slide Slide

Slide Slide Paolucci Web Agency Riccione Slide Slide Slide Slide Slide

Il dialetto romagnolo è un dialetto della lingua emiliano-romagnola parlato in Romagna e nella Repubblica di San Marino; è caratterizzato da un forte rilievo delle consonanti nelle parole e da una notevole moltiplicazione dei suoni vocalici, rispetto all’italiano, che ne ha solo 7

“E fugh” = “Il fuoco”

a cura di Giuseppe Lo Magro

Cènd e fugh = Accendi il fuoco.
Smorta che fugh = Spegni quel fuoco.
Fa una muliga ad fugh = Fa un po’ di fuoco.
E magna e fugh e e chèga la cèndra = Mangia il fuoco ed espelle la cenere.
Persona furba, scaltra, senza scrupoli, ma anche esperta e capace.
Pìn ad fugh = Pieno di fuoco- vale per il Diavolo.
L’è pìn ad débte com e Diavle l’è pìn ad fugh =
E’ pieno di debiti come il Diavolo è pieno di fuoco.
L’è pìn ad sèld com e Diavle l’è pìn ad fugh =
E’ pieno di soldi come il Diavolo è pieno di fuoco.

E fa fugh e fiame = Fa fuoco e fiamme – arrabbiato, irato, in collera.
e anche: Fè e fugh per j’èc = Fare il fuoco dagli occhi.
e Fè e fugh per e cul = fare fuoco dal culo.
Mèt la legna se fugh = Mettere la legna sul fuoco – Aizzare.
Fè e fugh te mi camèin = faccio il fuoco nel mio camino – Sono indipendente.
Va a fè e fugh te tu camèin! =
Vai a fare il fuoco nel tuo camino- Il padre arrabbiato al figlio.
“mammone” che non esce di casa – Levati dai piedi! Vattene per i fatti tuoi!
E gat sé fugh- e gat sl’arola = Il gatto sul fuoco.
il gatto sul focolare spento significa niente fuoco.
e quindi niente di pronto da mangiare. Si dice anche: og ui è e gat sè fugh.
Tè e fugh sèta i pì / madòs / ad Sant’Antonie?
= Hai il fuoco sotto i piedi/ addosso/ di sant’Antonio?
All’irrequieto, a chi non sta mai fermo.
Chi è ‘rvènz scòt de fugh e sta tenti ènca ma la cèndra = Chi è rimasto scottato dal fuoco fa attenzione anche alla cenere- l’esperienza è maestra di vita.
Se e fugh e sèfia d’un chènt e vèn un’inchènt se e sèfia davènt l’ariva un parènt =
Se il fuoco soffia da una parte avviene un incantesimo se soffia davanti arriva un parente
E fugh e piègn / e mòg = Il fuoco piange, sfrigola/ brontola. Preannuncio di novità.
Fugh d’arvura, pèn ad grèn, vèin trebièn, pataca ad sgnora e bligh ad cuntadèin =
Fuoco di quercia, pane di grano, vino trebbiano, sesso di donna ricca e uccello di contadino.
Il meglio che c’è nella vita nei sogni dell’uomo campagnolo. Autoincensamento palese.
I fugh ad Sant’Elme = I fuochi di Sant’Elmo – Fenomeno meteorologico per il quale in cima ad alberi o pennoni (sul finire di una tempesta) si vedono luci di breve durata.
I fugh = I fuochi- sta brevemente per “fuochi artificiali”.
Dèp i fugh e vèn la banda =
Dopo i fuochi artificiali arriva la banda con le sue marce e suonate.
Vale anche per avvenimenti che si succedono secondo determinata regola.

Slide Slide Paolucci Web Agency Riccione Slide Slide Slide Slide Slide

Slide Paolucci Web Agency Riccione Slide Slide Slide Slide Slide

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

spot_img
spot_img

Ultimi Pubblicati

Commenti Recenti

Dondi Gian Luigi (Gil) on William Pozzi e la passione per la boxe
Casali Anna Maria on Conosci il dialetto riccionese?