Tra i ritratti femminili e suggestioni emotive,
conquista pubblico e critica oltre i confini locali
Donatella Speranza è una pittrice riccionese di grande talento, ha nuovamente saputo conquistare l’attenzione del pubblico e della critica nell’ultima sua collaborazione con una conosciuta galleria nel cuore di Firenze; numerosi i riconoscimenti che ne testimoniano il talento.
L’estro pittorico di Donatella Speranza è caratterizzato da una profonda capacità di esprimere emozioni e suggerire tematiche, il suo tocco è elegante e raffinato, la scelta dei colori armoniosa.
“L’arte nasce dalla necessità di comunicare” dice Donatella. Ed è dalle timide ed anonime esposizioni all’interno dell’edicola di famiglia, dall’apprezzamento spontaneo dei frequentatori di quel luogo, che l’artista trova il coraggio di esprimersi in altri ambienti e livelli.
Venti anni fa cominciano le prime collettive “ma fondamentale è stato l’incontro con il mio maestro e mentore artistico Agim Sulaj, il suo estro e la sua contagiosa passione mi hanno travolta ed iniziata al mondo del colore e delle forme”. Cominciano le prime richieste di partecipazione a mostre ed eventi in zona, poi a Rimini, Montefiore, Carpegna, Roma, Mantova e Firenze dove tuttora espone.
Molti i premi vinti, orgogliosamente partecipa al Direttivo del Centro Arti Figurative di Riccione. Donatella è un’artista in continua evoluzione, come evidenzia il critico d’arte e professore, Angelo Crespi Direttore della Pinacoteca di Brera, “le opere di Donatella Speranza riflettono influenze che richiamano movimenti storici come la Secessione di Gustav Klimt, questo pur mantenendo una forte impronta personale e contemporanea”. Questo dimostra anche la capacità di innovare e reinterpretare temi e stili classici in chiave moderna.
Tra i suoi quadri, i ritratti femminili sembrano essere una costante,“penso che nella figura femminile ci sia tutto” -dice Donatella- “la creazione, il senso della vita, l’amore, tutto quello che è alla base di ogni pulsione umana, in definitiva la vita” per questo in essi la ricerca stilistica non si limita a trasmettere solo l’aspetto esteriore del soggetto, ma anche la sua interiorità, profonda e a tratti enigmatica.
“Oltre… lo sguardo è l’anima” questo il titolo della mostra alla Rocca di Montefiore, tenuta circa un anno fa.
Le sue mostre sono state apprezzate per la loro capacità di catturare lo spettatore, grazie all’uso sapiente del colore e alla capacità di creare atmosfere che si intrecciano tra realismo e suggestione emotiva.
Le sue opere sembrano narrare storie legate alla condizione umana e alle emozioni che questa comporta e se la si interroga sul messaggio, sul contenuto intrinseco dei suoi dipinti, ella risponde così: “La ricerca del senso del vivere che si può cogliere nell’epifanico attimo di uno sguardo, catturato sulla tela, credo sia questo”.
Donatella Speranza è, dunque, un’artista che non solo rappresenta il territorio riccionese, ma lo proietta in un contesto più ampio, portando avanti una ricerca artistica personale che continua ad affascinare e ad evolversi, catturando l’attenzione di esperti e amanti dell’arte.
Le opere dell’artista le potete vedere:
Instagram e td_artgallery – Via Virgilio 11/E – Riccione
Alessandra Prioli