L’emergenza da sanitaria diventa economica e in accordo con i medici dell’Ospedale Ceccarini devolvono 10 mila euro della raccolta “Riccione contro il Coronavirus” alle famiglie in difficoltà.
“Non possiamo aiutare tutti, ma tutti sono in grado di aiutare qualcuno” è il messaggio che ha accompagnato la raccolta di alimenti per le famiglie bisognose del territorio lanciata da FA insieme alla Croce Rossa Italiana Comitato di Riccione nei primi giorni di aprile.
NUOVA DONAZIONE: 10 MILA PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’
Un’iniziativa che ha dato la possibilità ai volontari di consegnare spese alimentari, con prodotti di prima necessità, a diverse famiglie riccionesi in difficoltà per il pro- lungato stop delle attività economiche. Ma è stato solo l’inizio perché abbiamo intercettato un’emergenza a cui abbiamo cercato di dare risposta.
L’EMERGENZA DA SANITARIA AD ECONOMICA
Vivendo la città ci siamo resi conto di come crescessero le situazioni di criticità e così con l’ok dei medici del Ceccarini abbiamo deciso di utilizzare parte dei fondi della raccolta “Riccione contro il Coronavirus” a sostegno delle famiglie in difficoltà, decidendo di arrivare ai destinatari attraverso il coinvolgimento delle Caritas Parrocchiali di Riccione, dell’Emporio Solidale e della Croce Rossa di Riccione. Realtà che quotidianamente operano sul territorio conoscendo da vicino le singole situazioni a cui far fronte.
Così con un bel gioco di squadra, proprio grazie a questi amici, siamo riusciti ad arrivare nelle case di chi è in difficoltà. Importante nell’operazione anche la preziosa collaborazione del Conad Boschetto di San Lorenzo del Conad Fontanelle e della Despar Riccione Paese dove sono statti spesi i buoni donati per complessivi 10 mila euro.