La costruzione del teatro Sghedoni
L’idea di costruire a marina centro un teatro da affiancare all’esistente “sala Trombi” venne al marchese Pietro Sghedoni che pensò di ricavarlo a fianco della sua villa in Viale Viola.
Intorno al 1910 sul piccolo slargo della piazzetta Vannucci, in angolo della via Viola con la via Al Porto venne quindi costruito l’edificio destinato al luogo di spettacolo. Al locale il marchese Sghedoni accedeva da una porta che dava sul proprio giardino con la carrozzina ortopedica di mutilato.
Il teatro fu poi ristrutturato e migliorato più volte e sul fronte innalzava l’insegna “Teatro Sghedoni”. Dopo la grande guerra l’acquistò il commendatore Ceschina facendolo diventare “Teatro Dante”.