GALAVÈRNA o CALAVÈRNA = BRINA (BRÈINA) E NEBBIA GELATA (NÈBIA G-LÈDA)
Fenomeno meteorologico di grande fascino paesaggistico che si verifica quando la nebbia e i vapori posandosi su alberi, foglie, cavi elettrici, staccionate e altro, si condensano per il freddo intenso, dando forma a fantastiche figure arabescate fatte di ghiaccio.
Probabile origine dal latino “caligine+hiberna”.
In mare quando è accompagnata dal vento si muove a banchi
e si dice: “Mistralòn e galavèrna”.
“La galavèrna la ha sempre qualcò sèta la coda” = La galaverna ha sempre qualcosa sotto la coda.
A significare che appena smette cambia il tempo (rompe= e rèmp), soffia il libeccio (da tèra o da sèta) oppure soffia la bora (da fòra).