Il Palazzo del Turismo di Riccione, costruito nel 1938, è il primo edificio dedicato all’intrattenimento e alla promozione turistica sorto sulla riviera adriatica.
Il Decreto Legge del Capo del Governo del novembre 1926 riconobbe a Riccione la qualità di ‘Stazione di Cura e di Soggiorno’, permettendo la creazione dell’Azienda Autonoma, Ente votato alla promozione e allo sviluppo della stazione balneare.
28 OTTOBRE 1938 INAUGURAZION DEL PALAZZO DEL TURISMO
Il progetto della realizzazione del Palazzo del Turismo venne affidato al geometra Carlo Piccioni, mentre la definizione dei prospetti e delle decorazioni al Prof. Gogliardo Ossani. L’edificio divenne uno dei simboli più rappresentativi dell’identità di Riccione tra le due guerre e fu inaugurato in due fasi: una prima volta il 28 ottobre 1938 poi, ufficialmente e con la presenza delle autorità, il 28 maggio 1939. Il Palazzo del Turismo è stato il primo edificio specifico per l’intrattenimento e la promozione turistica sulla costa adriatica e richiama architettonicamente il Palazzo delle Esposizioni di Roma.
1951 ARRIVANO LE ALI LATERALI E POI LA FONTANA
Nel 1951 fu effettuata una ristrutturazione progettata dal Prof. Ossani, che ha comportato l’aggiunta di un piano alle due ali laterali. Nel 1958 Piazzale Ceccarini, quello davanti al Palazzo del Turismo, si impreziosisce con l’inaugurazione della Fontana del Nuotatore.
PALAZZO DEL TURISMO SOPRAELEVATO ED AMPLIATO
Alla fine del 1970 l’edificio è stato ampliato e sopraelevato, come si mostra oggi, dall’Ing. Franco Farina e dall’Arch. Angelo Semprini. Il Palazzo è ora sede di sale congressuali.