Rodolfo Giulodori, noto albergatore di Riccione, uno dei pionieri dell’ hôtellerie locale, se n’è andato per sempre lo scorso 23 gennaio a 87 anni. Con il suo innato senso d’imprenditorialità e lungimiranza ha contribuito allo sviluppo turistico della città.
DALLA MONTEDISON ALLA PENSIONE VILLA DORY
La sua carriera parte dalla Montedison, dove si occupava di resine e vernici. Dopo dodici anni di lavoro si concentra su Riccione, dove nel 1954 con i genitori Francesco (chef del Grand Hotel Excelsior di Rimini) e Giulia Urbinati (una Garavlesa), apre la Pensione Villa Dory con sei camere e un bagno comune. Rodolfo lavora di giorno al Grand Hotel di Rimini e di notte registra arrivi e partenze nella pensione di famiglia.
1958 ARRIVANO LE TRE STELLE
Il 1958 è un anno particolare, convola a nozze con Vera Gianni che gli da quattro figli, Stefano Silvia, Roberta e Annamaria, Nel 1959 la villa i trasforma in un elegante hotel a tre stelle con trenta camere, grazie anche al contributo del caro amico geometra Armando Bartolini. Mamma Vera per anni sarà pilastro della nuova struttura alberghiera.
GIULIODORI NELL’ASSOCIAZIONE ALBERGATORI
Nel 1968, durante la presidenza di Giancarlo D’Orazio diventa consigliere dell’Associazione albergatori. Appena un anno dopo, mentre ai vertici dell’Aia sale Giorgio Piccioni, Giuliodori con altri albergatori della sua generazione crea Pool Alberghi, cooperativa commissionaria senza scopo di lucro, che basa il suo lavoro su commercio e promozione con l’obiettivo di tutelare gli ospiti, esercitando il controllo sui prezzi delle camere di pensioni e alberghi e l’offerta di servizi e prestazioni. Si occupa anche di ricercare clienti in Italia e all’estero, di acquisti consorziati e della formazione e qualificazione degli albergatori riccionesi.
LA PROMOZIONE DI RICCIONE E PROMOHOTELS
E’ il periodo delle “Vacanze azzurre” durante il quale gli associati dell’Aia organizzano quotidianamente iniziative per i propri clienti, gite in motonave lungo la costa romagnola, uscite per la pesca d’alto mare, visite a Fiabilandia e altro. Ed è una grande soddisfazione per Giuliodori, che tutti ricordano come un autentico gentiluomo, persona signorile, elegante e garbata, quando Promozione Alberghiera di Rimini chiede l’annessione della riccionese Pool Alberghi. Da questa fusione della quale Giuliodori è coartefice, nasce Promhotels, della quale diventa vicepresidente.
Grande tifoso della Juventus, nutriva una grande passione per la campagna, produceva vino bianco e aceto balsamico, gioie che amava condividere nella sua casa Vecciano con i clienti dell’albergo, considerati amici.