La Viola cambiò tante denominazioni prima di essere intitolato a Maria Ceccarini l’11 ottobre 1912 dal Consiglio comunale di Rimini. Ma da dove deriva il nome Viola?
La Viola, con l’evoluzione del Paese per l’esplosione del turismo, cambiò tante denominazioni prima di essere intitolato a Maria Ceccarini l’11 ottobre 1912 dal Consiglio comunale di Rimini, senza alcun atto solenne: il Viale, Viale delle Colonie, Viale Principale, Viale al Mare, Viale alla Marina, Viale dei Sogni.
IPOTESI SULL’ORIGINE DEL NOME VIOLA
ROMANTICA
Il prosperare dei glicini primaverili che traboccavano dalle siepi lungo quel tratto con la caratteristica colorazione, suggerirono il nome.
PER ESTENSIONE
Tale commendator Viola era proprietario di molti poderi ai lati del sentiero da cui l’indicazione. Una carta topografica del 1880 indica, tra Riccione e Raibano, una località chiamata Viole.
LINGUISTICA
Viul in dialetto indica un vicolo basso, incassato tra i campi per lo scolo delle acque, fiancheggiato da siepi. Viottolo, viuzza, sentiero, straducola. Quindi era nome di uso comune. Una mappa della zona Abissinia del 1912 ci indica l’attuale Viale San Martino col nome Viale Viola dell’Insegna poi ridotto a Viale dell’Insegna (forse per evitare confusioni).
LEGGENDARIA
Un fantomatico corsaro Viola ebbe un’avaria alla nave nelle acque antistanti l’attuale Piazzale Roma. La ciurma sbarcò quindi nel tratto di spiaggia dove ora sbocca il viale.
Poi, per le necessarie riparazioni in luogo sicuro ad evitare saccheggi da altri predatori costieri, i pirati trascinarono il veliero sino alla borgata, cosicché la chiglia tracciò un solco nel terreno dando vita al primo tracciato.
Corsaro= Capitano di nave da guerra di corsa.
Pirata= Predatore di navi e popolazioni costiere.
Bucaniere= Pirata del mar dei Caraibi nel 1.600 che faceva guerra di corsa contro gli spagnoli.
Filibustiere= Appartenente alla filibusta.
Filibusta= Consorteria di pirati inglesi, francesi e olandesi del XVII secolo.